Aggiornato con il ♥ domenica, 7 Aprile, 2019 da Ugo
Come è nata la città di Napoli? Parlare delle origini della nascita di Napoli significa conoscere storia e miti della città: dell’insediamento dei Greci e i racconti della leggenda della sirena Partenope. Le versioni circa la nascita e la fondazione della città partenopea sono tante e si mescolano con quella che poi è la storia greca che resta documentata.
Ma iniziamo subito e partiamo dal mito, dalla leggenda sulle origini di Napoli ad opera della sirena Partenope, sapendo che dietro ogni leggenda c’è sempre un fondo di verità.
Leggenda di Partenope, l’origine di Napoli
Le antiche origini di Napoli affondano nel mito della leggenda di Paretenope e del Vesuvio, che sono i racconti più conosciuti e comuni nella credenza popolare.
La versione più “accreditata” del mito è riferita ai racconti di Omero nell’Odissea (VII canto), si narra che: la sirena Partenope si sarebbe suicidata, perchè affranta dal dolore per non aver sconfitto Ulisse con il suo melodioso canto.
Il corpo di Partenope sarebbe finito alla deriva fino ad incagliarsi sugli scogli dell’isolotto di Megaride, dove oggi sorge Castel dell’Ovo.
Una seconda versione meno leggendaria ci parla di Partenope come una bellissima fanciulla, figlia di un condottiero greco: Eumelo Falevo.
Eumelo Falevo, partito alla volta delle coste campane per fondarvi una colonia, vide la sua nave essere colpita da una tempesta nella quale trovò la morte Partenope. Fu questo l’evento per il quale in tributo a Partenope, la città nascente ne prende il nome con la colonizzazione.
Storia delle Origini di Napoli: la nascita di Neapolis greca
Ma perché Napoli si chiama così? Le origini del nome vanno ricercate nella storia della città, di Napoli greca e precisamente: il 21 dicembre 475 a.C. nasce Neapolis.
La nascita di Neapolis conincide con il giorno del solstizio d’inverno e per le antiche credenze pare che Napoli sia nata sotto una buona stella: gli antichi usavano porre la prima pietra di una nuova città sempre in concomitanza dei fenomeni astrali.
Dalla Leggenda alla Storia: da Parthenope a Neapolis
In corrispondenza del posto in cui riposavano i resti di Partenope, nel golfo di Napoli, nel IX secolo approdarono i Greci dall’attuale isola di Rodi.
Attratti dal clima mite, salubre e dalla bellezza dei posti decisero di insediarsi tra le numerose grotte di tufo esistenti all’epoca (nei pressi delle attuali via Chiatamone e Morelli).
I coloni greci iniziano a costruire e consolidasi in quei posti creando Partenope, nata come piccolo borgo abitato da una piccola civiltà.
Partenope era così nata e costruita su un posto strategico e dalle origini promettenti: era circondata su tre lati dal mare ed in ottima posizione difensiva contro i nemici.
Intorno al 530 a.C. inizia il declino di Parthenope dovuto al predominio commerciale e militare degli etruschi in quel luogo. Ma la rinascita della città ebbe inizio dopo il 474 a.C. quando le colonie della Magna Grecia sconfiggono in mare gli etruschi imponendo il dominio sull’Italia meridionale.
Così i greci di Cuma riprendono a popolare il “vecchio borgo” che venne chiamato Palepolis, per distinguerlo da Neapolis (città nuova) che veniva fondata poco distante verso Est.
Siamo al 21 dicembre del 475 a.C dalla nascita di Neapolis dalla quale prende nome l’attuale città di oggi: circa 2491 anni fa, nasceva Napoli.
Qualche anno dopo, nel 438 a. C., i Cumani persero il primato di potenza commerciale, quando furono sconfitti dai Sanniti, antico popolo italico stanziato nel Sannio.
Da quel momento Napoli acquisisce sempre più prestigio e potenza divenendo poi in un secondo momento una delle città più importanti del Mediterraneo.
